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The Voice Senior

Il palco lo si può amare o subire. Quando mi è stato proposto di partecipare alle selezioni per “The Voice Senior” ero molto perplessa. Mi sono scorse davanti agli occhi trasmissioni di gusto discutibile, tese a evidenziare principalmente la parte competitiva, la rivalità ed altre piccole meschinerie, mascherate con lustrini e sorrisi, che erano loro stesse parte integrante dei format! Ero perplessa poiché tutto ciò è parecchio distante dal mio sentire ed essere. Quando mi hanno rassicurato che così non sarebbe stato, che per il taglio di età dei partecipanti, sarebbe stato tutto molto garbato e, soprattutto, che non ci sarebbero state né mascherate né premi in denaro, ho accettato. Ho passato le selezioni e sono stata ammessa al programma. È la prima volta che il target “Senior” del format internazionale “The Voice” viene prodotto in Italia e la prima puntata va in onda il 27 novembre 2020 in prima serata su Rai 1.

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Io sono in trasmissione nella seconda puntata dello show, il 4 dicembre 2020, alle “Blind Auditions”. Non posso commentarmi da sola. Sono qui per cantare, ed ho avuto l’opportunità di cantare la musica di David Bowie. “Heroes” non è una canzone facile, anzi è un brano che rischia di essere piatto o banale se interpretato senza giusto sentimento e ritmo e il “cut” che mi è stato assegnato, meno di due minuti rispetto all’intero brano, non è davvero facile da interpretare. Su questo palco immenso, sottoposta al giudizio di un pubblico così vasto e all’esame dei “coach”, devo comunicare la mia passione e le mie capacità canore in quel poco tempo, partendo da metà canzone e troncando il testo. Beh ho pensato tutto questo, ciò nonostante sono salita sul palco e ho cantato, senza aspettarmi nulla, solo onorata di essere lì a vivere una nuova avventura. In breve, passo il turno e sono ammessa alla semifinale. Preparo brani di altri artisti, questa volta italiani. Le mie interpretazioni catturano prima gli autori di produzione e i consulenti musicali, poi il mio coach, il rapper Clementino, ma alla fin fine, mi viene chiesto espressamente di cimentarmi ancora con un brano di David Bowie, e stavolta uno dei più iconici: “Space Oddity”.

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Sono nella musica da 40 anni, ho fatto musica mia, tour, piano bar, ho interpretato cover di artisti italiani e internazionali. Il mio registro vocale prende due ottave e canto una varietà non comune di brani e stili, ma negli ultimi anni ho scelto di interpretare l’artista che più mi piace e sento dentro in modo particolare, che rappresenta un punto importante della mia vita. Quindi sono felice della richiesta.

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Sapevo benissimo che portare per due volte in una competizione italiana un artista come Bowie, che non è così noto e compreso in Italia come nel resto del mondo, mi avrebbe penalizzata, ma a me è andato bene così; per me portare i suoi brani sempreverdi per ben due volte su Rai 1 in prima serata, di fronte a milioni di spettatori, è stata una sfida che mi ha riempita d’orgoglio e anche per questo mi considero una vincitrice morale di questa esperienza televisiva.

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Il 18 dicembre canto “Space Oddity” di fronte alle telecamere. Anche in questo caso Il “cut” che mi hanno assegnato non è affatto facile dal punto di vista canoro e interpretativo. Il palco, per quanto lo si possa padroneggiare, è sempre un'incognita, e su questo in particolare, con milioni di telespettatori, la tensione si fa di nuovo sentire, ma io sono tranquilla e canto con l'amore che posso, contenta di poter portare ancora una volta nelle case degli italiani la musica di David Bowie al di fuori di un jingle commerciale. Con questa serata la mia avventura a “The Voice Senior” finisce, e sono sinceramente grata di avere conosciuto e avere lavorato con persone davvero speciali. Un altro tassello della mia vita da riporre e ricordare con affetto, senza dimenticare la preparazione del video di “All I want for Christmas Is You” di Mariah Carey, che la Rai trasmette per il periodo delle feste di Natale.

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Grazie alla mia partecipazione a “The Voice Senior”, vado di nuovo su Rai 1, intervistata il 7 dicembre da Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno”, e il 16 gennaio da Roberta Ammendola e Pino Strabioli a “Il Caffè di RaiUno”. Ho modo di presentarmi ancora a un vasto pubblico e di parlare anche del mio romanzo “Black Star”. Che dire, per me è un successo!

 

 

4 dicembre 2020 Blind Auditions:

"Heroes"

18 dicembre 2020 Semifinale:

“Space Oddity”

I concorrenti cantano per gli auguri di Natale ai telespettatori “All I want for Christmas is you”. La Rai lo manda in onda quasi tutte le sere nel periodo delle feste

18 dicembre 2020 Ambra Mattioli coaching con Clementino e Knock Out Semifinale

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