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“Ciao, mi chiamo Simone. Studio regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Devo fare un compito che il mio professore mi ha assegnato; un corto il cui tema è una inchiesta su “Il primo amore”. Non volevo parlare del classico amore tra due ragazzi e siccome ti avevo vista e avevo intuito questo tuo grande amore per David Bowie, ti volevo chiedere se potevi aiutarmi nel mio compito interpretando il cortometraggio che ho pensato su di te.”

Questa è stata la telefonata che ho ricevuto da Simone Bozzelli, al quale ho risposto “Volentieri. Parliamone”

Poi lui mi disse che non immaginava che gli avrei risposto subito e positivamente. Perché ancora non sapeva che sono una istintiva e se una cosa mi piace la faccio senza pensarci su troppo. 

Questo è stato l’inizio di una collaborazione e amicizia per entrambi. Sono state ore di riprese, lavorazione, impegno, passione e professionalità, da parte sua e della troupe, che ha lavorato benissimo. Abbiamo girato fra gennaio e febbraio 2018. Poi l’editing e il montaggio, e ad aprile era pronto. Il suo corto, che ha intitolato “Heroes”, ha superato l’esame con successo e ha dato loro titolo a proseguire gli studi presso il Centro. E sono felice di avere contribuito a questo.

I suoi altri due cortometraggi: “Mio fratello”, e “Loris sta bene”, sono stati presentati in manifestazioni, e festival internazionali, e hanno ottenuto successo e riconoscimenti. 

In bocca al lupo Simone!

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Affettuosamente, Ambra.